Le nuove sfide delle migrazioni
     
     
      Attrezzarsi per una società che cambia
     
     
      Venerdì 9 dicembre 2011
     
     
      alle ore 20.30
     
     
      presso la Sala Consiliare di San Pietro al Natisone
     
     
     
     Interverranno:
     
     
     
      Bordon Simone
      
      Clavora Ferruccio
      
      Di Bernardo Rino
      
      Onesti Tiziano
      
      Venuti Paolo
      
      Gloazzo don Luigi
      
      Testimonianze dei profughi ospitati a Pulfero
     
     
     
     
     
     
      “Vedo gli uomini:
      
      infatti vedo come degli alberi
      
      che camminano”
     
     (Mc 8,24)
     
     
     Capire che il mondo è cambiato e che sta cambiando sempre più rapidamente e radicalmente, il sempre più piccolo “villaggio globale” planetario diventa, per l’Uomo di questi Tempi nuovi, una necessità impellente. Chi non si pone nelle condizioni di mettere in atto strumenti di analisi della mutevole realtà, che ci trascina verso lidi sempre più fluidi,  si condanna a restare oggetto inconsapevole ed impotente dei disegni di oscure entità impalpabili ed indeterminate.
     
     
     Ad ogni istante, l’inerme cittadino viene soprafatto e confuso dalla massa impressionante di notizie che i media scaricano su di lui rendendogli impossibile discernere tra realtà ed illusione. La conclamata impotenza di una Politica sempre più estranea alla vita reale, rafforza il senso di 
smarrimento dei più.
     
     
     Le “migrazioni” costituiscono uno degli elementi più significativi di questi nuovi scenari. 
“Avremmo preferito mettere radici e rimanere immobili, legati per sempre al medesimo orizzonte:
è difficile continuare a ringraziarti per averci fatto uomini e non alberi …” (Preghiera d’Avvento)
Una costante umana, quella della migrazione, che dopo aver svuotato i nostri paesi, ieri, li ripopola con gente venuta da altri orizzonti, oggi. Un sorprendente flusso di umanità che scuote le nostre certezze ed interpella la nostra Fede,  costringendoci a misurarci con le nostre rassicuranti pratiche quotidiane.
     
     
     La comunità dei Credenti in Cristo, della Forania di San Pietro al Natisone, da “tempi immemorabili” confrontata con frontiere di ogni genere, pur nella criticità delle sue condizioni demografiche, sociali ed economiche, vuole testimoniare l’adeguatezza del suo cammino di fede alle sfide del mondo.
     
     
     In questa prospettiva di fede in continua ricerca, il Consiglio pastorale foraniale - in collaborazione con la Caritas diocesana e l’istituto Slavia Viva  -  organizza un incontro il cui programma è allegato al presente comunicato.
     
      Consiglio pastorale foraniale